IBD nel cane e nel gatto: solo la dieta non basta

IBD nel cane e nel gatto: solo la dieta non basta

Spesso vengo contattato da proprietari preoccupati per la salute del proprio cane o gatto con un “sospetto IBD” (Malattia Infiammatoria Cronica Intestinale), diagnosticata o solo ipotizzata dal veterinario, ma non trattata farmacologicamente. La speranza è quella di risolvere tutto solo con l'alimentazione.

Purtroppo non è così semplice.

L’IBD è una condizione cronica, infiammatoria e progressiva, che necessita di un approccio integrato:

Una dieta mirata e ben tollerata è sicuramente fondamentale,

Ma non può sostituire una terapia farmacologica quando necessaria.

Temporeggiare, sperando in un miglioramento spontaneo solo grazie al cambio alimentare, può peggiorare il quadro clinico, rendendo l’infiammazione sempre più radicata e difficile da controllare.

 La diagnosi tempestiva, il supporto farmacologico mirato e una dieta formulata ad hoc lavorano insieme per ridurre l’infiammazione, migliorare l’assorbimento intestinale e riportare equilibrio nella flora intestinale.

 Il mio ruolo, come nutrizionista veterinario, è collaborare con il veterinario curante, per strutturare un piano alimentare che supporti la terapia e aiuti il pet a recuperare il più possibile.

Se il tuo cane o gatto ha sintomi persistenti come:

  • Vomito frequente
  • Diarrea frequente alternata a stipsi
  • Rigurgiti
  • Rumori addominali
  • Perdita di peso
  • Inappetenza

non aspettare. Affidati a una gestione completa e professionale.

L’alimentazione è uno strumento, non una bacchetta magica.

 Per piani nutrizionali personalizzati a supporto dell’IBD (in coordinamento con il veterinario), puoi scrivermi compilando il form CHE TROVI QUI

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